Consigli per email performanti
Ti sarà capitato di sentire che l’email marketing e le email in generale sono “morte”. Sbagliato.
Avrai sicuramente sentito o letto che i social stanno rimpiazzando le email, le persone non vogliono lasciare i propri dati, i “giovani” non usano le email, ci sono metodi di marketing e comunicazione più efficaci, ecc ecc.
Nonostante queste dicerie, nessuno sta abbandonando le email e alle persone piace ancora riceverle. Per questo l’email marketing e le email in generale sono ancora uno dei metodi più efficienti da un punto di vista del costo per raggiungere i consumatori.
Le email non sono morte
Le email fanno parte della vita di molti, ci sono 5.5 miliardi di account nel mondo e più della metà di questi sono utilizzati per visualizzare email di marketing.
Sono infatti di più le persone che usano l’email piuttosto che i social media ed inoltre, se ci pensi, la probabilità che una email arrivi nella inbox di un utente è più alta della probabilità che un utente veda un nuovo post o contenuto pubblicato sulla pagina Facebook di un’azienda, prima che venga perso nel flusso infinito del feed.
Il 99% delle persone controlla la propria casella email ogni giorno
Se non stai ottenendo i risultati sperati dalle tue email – nessuna conversione, ROI molto basso, nessuna interazione – il problema potrebbe non essere l’email in sé ma alcuni aspetti che portano le persone a non andare oltre la tua comunicazione, o a cestinarla direttamente senza aprirla!
Il fatto che le email siano un mezzo semplice ed immediato non significa che non necessitino di una strategia, esattamente come in ogni aspetto di un business!
Ci sono infatti delle pratiche che allontanano gli utente, o addirittura li infastidiscono, come le email impersonali ed anonime, nessuna regola di GDPR al loro interno, la ricezione di più email spesso simili o uguali tra loro senza tener conto delle azioni dell’utente sulle comunicazioni che invii.
Le email sono inoltre un elemento fondamentale dei funnel di vendita ed è importante che siano strutturate in maniera idonea per ogni step del funnel.
Se vuoi approfondire anche come creare un funnel perfetto, ti lascio uno dei miei video YouTube:
Ecco alcuni suggerimenti che daranno una spinta alle tue email
1. Crea un Oggetto accativante
L’oggetto è l’elemento che determina se l’utente aprirà o meno la tua email quindi metti da parte frasi anonime o senza senso e cerca di creare una connessione con l’utente rimanendo in linea con il messaggio che riporterai nel corpo dell’email.
Sapevi che le emoji inducono maggiormente gli utenti ad aprire le email?
Sì, perché danno la sensazione di “personalizzazione” del messaggio e, insieme a un titolo coinvolgente, creano un legame con l’utente.
2. Utilizza template mobile friendly
Ti sembrerà scontato e banale, ma è incredibile che ancora oggi vengano inviate email che da mobile sono illeggibili!
Quindi lo ripeterò fino alla nausea.. la maggior parte degli utenti visualizza le email da mobile quindi assicurati che le tue comunicazioni siano leggibili da mobile!
3. Non esagerare con gli elementi grafici
Le GIF, i video, i fuochi d’artificio ecc sono simpatici e belli da vedere nelle email, ma ricordarti che potrebbero avere dei risvolti negativi, soprattutto nel caso di invii a utenti “nuovi”:
- Lentezza nel caricamento del contenuto
- Possibilità di ricadere nello spam o posta indesiderata.. alcuni provider, come Gmail, preferisce le email “pulite” senza fronzoli, penalizzando quelle con elementi che normalmente non useresti in una comunicazione standard
4. Crea un flusso automatizzato per tracciare le azioni dei tuoi utenti
Un errore che molti commettono è inviare email ai propri utenti e poi pensare che finisca tutto lì.
Questo è sbagliato perché, come in ogni strategia che si rispetti, è necessario tracciare le azioni che gli utenti compiono per due motivi:
- Svolgere con l’utente delle azioni di marketing specifiche sulla base del suo comportamento
- Evitare di inviare comunicazioni simili, se non le stesse!
Oramai molti programmi di invio email consentono di segmentare gli utenti in base alle loro azioni e tracciare se hanno aperto e cliccato sulla tua email.
Questo ti permette di inviare comunicazioni specifiche agli utenti in base alle azioni che hanno fatto e comunicazioni che hanno già ricevuto creando messaggi adatti in base allo stato dell’utente, se pronto o meno ad acquistare/compiere un’azione o se è ancora in una fase di raccolta informazioni.